Non a lungo avrai ancora sete,
mio cuore bruciato.
C’è una promessa nell’aria,
mi soffia contro da bocche sconosciute:
il grande fresco viene.
A mezzogiorno il mio sole era caldo
sopra di me. Benvenuti, voi che venite:
voi venti improvvisi,
voi freschi spiriti del pomeriggio.
L’aria corre straniera e pura.
Non mi guarda la notte
di lato, con un obliquo
sguardo di seduzione?
Resta saldo, mio cuore ardito,
non chiedere perché.
Il sole declina, di Friedrich Nietzsche
Traduzione di Pino Menzio
Poesia n. 240 Luglio/Agosto 2009
Friedrich Nietzsche. Rovine di stelle
a cura di Pino Menzio
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