So poco della notte
Ma la notte sembra sapere di me
E in più, mi cura come se mi amasse
Mi copre la coscienza con le stelle.
ALEJANDRA PIZARNIK
I bambini si incastrano nel tempo, è tutto quello che sappiamo di loro se li incontriamo da adulti, quando contengono l’infanzia dentro di sé come se l’avessero ingoiata e mai del tutto smarrita.
Dopo un po’ che sono entrate, cominciano a dubitare che esista un mondo oltre i giardini delle casette a valle, una quotidianità oltre il registro ospedaliero. I ricordi si scontornano, si fanno ossessivi, le lettere si diradano, per qualcuna finiscon9. La vita di prima, chi può dire se è esistita davvero?
Se tutto quello che ami scomparisse, sapresti ancora chi sei?
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