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27 set 2012

Aspettando "Castelli di Rabbia" - pillole di Alessandro Baricco


Sono una donna felice...come lo dovrebbe essere qualunque donna nel riverbero di questa età luminosa. Ho debolezze eleganti e cicatrici charmantes. Non ho più illusioni sulla nobiltà delle persone e per questo so apprezzare la loro inestimabile arte di convivere con le proprie imperfezioni...

Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme e te li smonta, un attimo, una frase e tutto si disfa. Succede. Mica per altro che vivere è un mestiere gramo. Tocca rassegnarsi. Non ha gratitudine, la vita, se capite cosa voglio dire. Gratitudine.
[Oceano Mare]

Quando aspetti o ricordi non sei né triste né felice. Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando. Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana.
[Questa Storia]

Andavo di fantasia, e di ricordi...
è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c'è più nient'altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.
[Novecento]

Il talento vero è possedere le risposte quando ancora non esistono le domande.
[Questa storia]

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