Alda Merini
Ti aspetto e ogni giorno
mi spengo poco per volta
e ho dimenticato il tuo volto.
mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
no è qualcosa di più
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalareè un gesto di morte fissa
Non avessi sperato in te
e nel fatto che non sei un poeta
di solo amore
tu che continui a dirmi
che verrai domani
e non capisci che per me
il domani è già passato.
il domani è già passato.
Ieri sera era amore,
io e te nella vita
fuggitivi e fuggiaschi
con un bacio e una bocca
come in un quadro astratto:
io e te innamorati
stupendamente accanto.
Io ti ho gemmato e l’ho detto;
ma questa mia emozione
si è spenta nelle parole.
Ci sono notti che non accadono maie tu le cerchi
muovendo le labbra.
Poi t’immagini seduto
al posto degli dèi.
E non sai dire
dove stia il sacrilegio:
se nel ripudio
dell’età adulta
che nulla perdona
o nella brama
d’essere immortale
per vivere infinite
attese di notti
che non accadono mai.
E non sai dire
dove stia il sacrilegio:
se nel ripudio
dell’età adulta
che nulla perdona
o nella brama
d’essere immortale
per vivere infinite
attese di notti
che non accadono mai.
Prima di venire
portami tre rose rosse
Prima di venire
portami un grosso ditale
Perché devo ricucirmi il cuore
e portami una lunga pazienza
grande come un telo d’amore
Prima di venire
dai un calcio al muro di fronte
perché li dentro c’è la spia
che ha guardato in faccia il mio amore
Prima di venire
socchiudi piano la porta
e se io sto piangendo
chiama i violini migliori
Prima di venire
dimmi che sei già andato via
perché io mi spaventerei
e prima di andare via
smetti di salutarmi
perché a lungo io non vivrei
Vorrei chiederti
almeno una grazia
di andartene lontano senza ricordarmi.
Al tempo dei tempi,
quando le rive del Gange erano così vicine
io ero piena di vecchia sapienza.
Poi mi hanno lasciato sola
come qualcosa di cui non aver cura
e ne ho sofferto.
Sono sempre stata giovane
come una ragazza
ma la gente non mi ha tradotto
in nessuna lingua.
L’unica cosa che posso dire
è che non ho mai pianto
e da tempo ho smesso
di chiedermi il perchè
del mistero della vita.
Mi chiedo come mai la vita
si risveglia ogni mattina
quando io avrei giurato a tutti
che sarei morta ieri sera.
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