sleeping_beauty_vol__1_by_pure_insomnia-d3kjs5o www.deviantart.com |
«E poi all’improvviso, una musica che da lontano giungeva
alle sue orecchie l’aveva svegliata dal suo torpore e l’aveva presa per mano,
le aveva smosso gli angoli della bocca in un sorriso, le aveva infuso nel cuore
la certezza che al di là del dolore e della sofferenza profonda che sentiva ancora
annidata dentro di sé, qualcosa nel mondo fuori di lei valesse ancora la pena
di essere scoperto e vissuto. Probabilmente quell’ombra sarebbe stata con lei
per sempre, ma lei avrebbe potuto imparare a conviverci, a gestirla. Le avrebbe
potuto costruire un posto dove dormire. Avrebbe potuto nutrirla misuratamente e
con pazienza perchè non le si ribellasse contro e avrebbe potuto starla ad
ascoltare con il distacco opportuno di chi sa accettare le critiche della
coscienza, senza per questo condannarsi del tutto. Avrebbe potuto allontanare i
fantasmi del passato, imparare a gestire le sue emozioni senza darle in pasto
alle belve. E la certezza di poterci riuscire aveva rianimato pian piano il suo
spirito, dentro quel corpo che però sembrava non reagire se non ad un
meccanismo e primitivo istinto di sopravvivenza.»
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